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SBK 2017 : READY, STEADY.. GO!
- Updated: 14 Febbraio 2017
IL 2017 SARA’ UNO FRA I CAMPIONATI PIU’ COMBATTUTI DEGLI ULTIMI ANNI TRA GRANDI RITORNI, GIOVANI TALENTI E CAMPIONI IN CERCA DI RICONFERME.
Manca poco più di una settimana all’inizio della nuova stagione del campionato più bello e spettacolare del mondo: quello della Superbike.
Sembra passata un’eternità dall’ultima gara del 2016 ed invece sono passati, molto lentamente, solo quattro mesi.
Con gara2 in Qatar, con la vittoria di Davies, abbiamo lasciato un anno ricco di conferme, crescite e pieno di speranze e tutti abbiamo rimandato l’appuntamento a quest’anno con un solo pensiero: Rea non avrà più vita facile.
Se le 11 vittorie, di cui 7 consecutive, dell’anno passato non fossero un segnale abbastanza chiaro, Chaz Davies si è confermato nei test invernali come pilota veloce, costante e concentrato, in sella ad una moto che è ritornata quella di una volta.
Logicamente, dal canto suo, Jonathan Rea ‘a distanza’ ha risposto a modo suo con dei tempi impressionanti anche negli ultimi test di Jerez, ad inizio mese.
I “guanti di sfida” non si sono fatti mancare e sono stati già lanciati,.. per la vera battaglia basterà solamente attendere il 25 febbraio.
IL CALENDARIO DEI ROUND
Sarà una battaglia lunga 10 mesi, suddivisa in 13 round per un totale di 26 gare.
Si parte, come da anni, a fine febbraio in Australia, per poi passare in Thailandia e arrivare in Europa, dove si correrà per 3 mesi, tra Aragon, Assen, Imola, Donington e Misano.
Per il periodo estivo, come di consueto, i round saranno più diluiti : tre settimane di pausa fra Misano e Laguna Seca, altre tre fra il round americano e quello tedesco ed ancora una pausa fra il Lausitzring e Portimao.
Solita tripletta formata da Magny Cours–Jerez–Losail come finale di stagione, dove di solito si vedono le ultime, ma non per questo meno spettacolari (anzi!), battaglie.
NUOVO REGOLAMENTO
“Anno nuovo, regolamento nuovo!” – non è così il detto?
Per aumentare un po’ lo spettacolo in pista, che in alcuni round lo scorso anno è mancato totalmente, Dorna ha deciso di fare un altro cambiamento nel regolamento di gara.
Il venerdì ed il sabato rimarranno invariati : al venerdì ci saranno due turni di prove libere, che determinano l’ordine di entrata in Superpole 1 e 2, mentre al sabato mattina verrà effettuato un terzo turno di libere, seguito dalla Superpole e dallo schieramento per gara1 poche ore dopo.
La vera novità riguarderà la domenica e, conseguentemente, gara 2.
I tre piloti a podio in gara1, qualunque sia la posizione conquistata in Superpole, saranno ‘retrocessi‘ in terza fila in questo ordine : il terzo classificato occuperà la casella numero 7, il secondo la numero 8 ed il primo chiuderà lo schieramento della fila nella casella numero 9.
I piloti dalla quarta alla sesta posizione scaleranno di una fila, occupando in ordine le caselle dalla 1 alla 3. Stessa questione vale per il settimo, ottavo e nono classificato : salto in avanti di una fila e di tre posizioni.
Dal decimo classificato in poi, le caselle continueranno ad essere assegnate con l’ordine della Superpole.
Alcuni hanno apprezzato il cambiamento, come Chaz Davies ad esempio, altri molto meno..basta andare a leggere i tweet di Michael Van Der Mark e Jonathan Rea relativi al comunicato di Dorna, ed alcuni non hanno voluto pronunciarsi, lasciando il beneficio del dubbio, come Nicky Hayden.
Certamente lo spettacolo e l’aumento di sorpassi e bagarre sono assicurati,.. ma qualcuno storce il naso di fronte alla sicurezza che, senza dubbio, potrebbe risentirne pesantemente.
I PROTAGONISTI
21 PILOTI – 14 TEAM – 7 CASE COSTRUTTRICI : questi sono i numeri ed i dati finali per prepararsi all’avvento del mondiale.
A portare il tricolore italiano in pista saranno in quattroi : due piloti felicemente ‘ritrovati’ ritornati, ovvero Ayrton Badovini e Marco Melandri, il talento da non “bruciare” Lorenzo Savadori e l’altrettanto giovane talento Riccardo Russo, salito di categoria dalla STK1000 .
In griglia troveremo anche il sammarinese Alex De Angelis.
Ancora una volta, ad avere più moto schierate è Kawasaki, con 7 presenze tra Kawasaki Racing Team, Pedercini Racing, Puccetti Racing, Team Go Eleven e Team Grillini, e poi seguono Ducati (Aruba.it Racing Team e Barni Racing Team), Aprilia (Milwaukee e IODA Racing) e Yamaha ( PATA Official Team e Guandalini Racing )con tre moto a testa. Solamente due BMW schierate nel Team Althea Racing, due Honda nel team Red Bull Honda World Superbike e una sola Mv Agusta con il Reparto Corse.
Per quanto riguarda i protagonisti, come già previsto ed anticipato, molti si aspetteranno una lotta continua soprattutto fra i tre top rider del 2016 : Rea, Davies e Sykes.
Il #1, da due anni consecutivi, deve lottare per tenersi stretto il titolo che fa gola a Davies e soprattutto a Tom Sykes, a cui è richiesta una stagione perfetta per placare la sete di rivalsa.
I riflettori saranno intevitabilmente puntati sui più vincenti degli scorsi anni ma attenzione a chi ha già saputo dire la sua, a chi è giovane ed in crescita, a chi ha la necessità di riconfermarsi e chi ha bisogno di una rivincita.
A rovinare i piani degli inglesi ci saranno sicuramente due piloti che son stati anche compagni di squadra e a cui l’esperienza non manca di certo.
Uno è Marco Melandri che, in una carriera lunga un po’ strana ed anche sfortunata, non è mai riuscito a conquistare il titolo iridato.
Dopo l’ultima e straordinaria stagione in sella all’Aprilia del 2014, con 6 vittorie e 11 podi totali, in Superbike, il ravennate torna più motivato che mai in sella ad un’altra meraviglia italiana, la Ducati Panigale R, che ha tutto il sapore di esser tornata al potenziale degli “anni d’oro”.
Il secondo è uno che non è molto distante dall’Inghilterra ma ci tiene alla sua nazionalità “diversa” : Eugene Laverty.
L’irlandese, dopo due stagioni in MotoGP in cui non ha ottenuto i risultati e la crescita sperata, torna a “casa” con la moto che più gli ha dato soddisfazioni ovvero l’Aprila RSV4 RF, pronto a riprendere il lavoro da dove era stato lasciato.
Come se ci fosse un filo a legare questo plotone di piloti, il terzo a cui bisognerà fare estremamente attenzione sarà Lorenzo Savadori, nonchè compagno di squadra di Laverty.
Grande speranza italiana che, in un 2016 pieno di tanti errori ma altrettante grandi cose, alla sua seconda stagione fra i ‘grandi’ potrà puntare al podio in ogni gara.
Giovane, talentuoso e pilota di cuore, leale in pista e fuori.. sia mai che la giovane età e la poca esperienza nella categoria possano essere tasselli fondamentali…
Più difficile l’obiettivo per Leon Camier, ancora una volta unico pilota di Mv Agusta, che nel 2016 ha visto i primi frutti del suo sviluppo e lavoro.
Oltre che dal finale di stagione, le buone sensazioni son state confermate anche nei test invernali: le basi per un 2017 in cui competere con i top rider ci sono tutte.
Chiamate e risultati attesi anche da Jordi Torres, Nicky Hayden, dopo la buona stagione dello scorso anno seppur un po’ altanelante, e dal suo ex compagno di squadra Michael Van Der Mark che ha cambiato scuderia (da Honda a Yamaha), per trovare un altro pilota come Alex Lowes che, con un pizzico di razionalità e soprattutto fortuna in più, può puntare a grandi cose .
Grande attesa per vedere cosa faranno le new entry come Stefan Bradl, Leandro Mercado e Randy Krummenacher dai quali ci possiamo sicuramente aspettare risultati degni dei migliori outsider.
Qui la lista dei 21 piloti che ci terranno compagnia per i prossimi weekend dell’anno :
Kawasaki Racing Team | Kawasaki ZX-10R: Jonathan Rea #1 , Tom Sykes #66
Mv Agusta Reparto Corse | Mv Agusta 1000 F4 : Leon Camier #2
Aruba.it Racing – Ducati | Ducati Panigale R : Chaz Davies #7, Marco Melandri #33
Red Bull Honda World Superbike | Honda CBR1000RR : Stefan Bradl #6, Nicky Hayden #69
Milwaukee Aprilia | Aprilia RSV4 RF : Lorenzo Savadori #32, Eugene Laverty #50
Althea BMW Racing Team | BMW S 1000 RR : Markus Reiterbergen #21, Jordi Torres #81
PATA Yamaha Official WorldSBK | Yamaha YZF R1 : Alex Lowes #22, Micheal Van Der Mark #60
Barni Racing Team | Ducati Panigale R : Xavi Fores #12
Pedercini Racing SC-Project | Kawasaki ZX-10R : Alex De Angelis #15
Kawasaki Puccetti Racing | Kawasaki ZX-10R : Randy Krummenacher #88
Ioda Racing | Aprilia RSV4 RF : Leandro Mercado #36
Grillini Racing Team | Kawasaki ZX-10R: Ondrej Jezek #37, Ayrton Badovini #86
Team Kawasaki Go Eleven | Kawasaki ZX-10R: Roman Ramos #40
Guandalini Racing | Yamaha YZF R1 : Riccardo Russo #84
Cominciate a puntare le sveglie, far rifornimento di caffè e bustine di tè..
Il 20 ed il 21 febbraio ci saranno le ultime due sessioni di test pre-stagionali proprio sul circuito australiano che ospiterà il primo round dell’anno, e poi.. poi sarà spettacolo.
Non fatevi trovare impreparati..la prima nottata in bianco della stagione è ormai alle porte !
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