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PHILLIP ISLAND WSBK – GARA1 : ANNO NUOVO, STESSO REA
- Updated: 27 Febbraio 2016

LA PRIMA GARA DELL’ANNO VA A JONATHAN REA CHE RIESCE A SPUNTARLA SU DAVIES E UN VAN DER MARK INDEMONIATO
Il primo semaforo della stagione si è spento nella tarda notte italiana: chi ha visto la gara in diretta non può altro che esser contento di aver perso un’ora di sonno .
Che la Superbike sia spettacolare è un dato di fatto, ma questo 2016 è iniziato con i migliori propositi .
Sin dal via partono bene le Kawasaki che prendono la testa della corsa, inseguite da Michael Van Der Mark e Davide Giugliano.
Recuperano velocemente posizioni anche Alex Lowes e Chaz Davies che, in poche curve si porta dal nono posto al quarto.
La bagarre inizia sin da subito : sia Davies che Giugliano vengono attaccati da Van Der Mark che per più volte rischia il contatto.
Il gruppo di testa rimane compatto dalla prima all’undicesima posizione dimostrando il grande equilibrio fra le prestazioni delle diverse moto .
La prima parte di gara vede protagonisti Tom Sykes, Jonathan Rea, Davide Giugliano, Chaz Davies e Michael Van Der Mark che, di curva in curva, mettono in atto uno spettacolo da applausi.
A metà gara, però inizia il vero e proprio cedimento di Tom Sykes che in due giri perde 4 posizioni e viene recuperato dalla coppia Yamaha Guintoli-Lowes, spettatori di una bagarre non indifferente tra i primi .
A godere di questa situazione è anche Lorenzo Savadori che, alla sua prima gara sul circuito australiano ed in Sbk con Aprilia (e quasi nessun test all’attivo), riesce a rimanere nel gruppo di testa per poi cedere dal dodicesimo giro .
Buona, anche se solo per metà, anche la gara di Nicky Hayden che con la sua Honda ha mantenuto il sesto posto per poi scivolare in classifica a causa di un brusco calo delle gomme .
Nel gruppo degli inseguitori invece, inizia la rimonta di Jordi Torres e Leon Camier .
L’inglese, dopo una pessima partenza dalla decima casella che l’ha visto scivolare fino alla diciasettesima posizione, ha iniziato a recuperare posizioni fino a trovarsi alle spalle del gruppo di testa con uno svantaggio limitato.
Mentre Rea e Davies tentano l’allungo su Van Der Mark e Giugliano, il gruppo di testa perde uno dei suoi protagonisti ovvero Alex Lowes, caduto.
Al penultimo giro il pupillo olandese di casa Honda riesce a riportarsi sugli scarichi di Davies e a lasciare Giugliano distante quel tanto che basta per volare verso il podio in sicurezza .
All’ultimo giro Davies prova l’attacco nel punto più spettacolare di Phillip Island, ovvero il ‘rampino‘, ma Rea chiude la porta e rimane in testa.
Il pilota inglese di Ducati prova a mettersi in scia per tentare una volata finale ma il primo traguardo dell’anno viene tagliato dalla Kawasaki del campione del mondo .
Doppietta inglese in gara1 con Jonathan Rea e Chaz Davies accompagnati, sul terzo gradino del podio, da Michael Van Der Mark.
Ottima quarta posizione per Davide Giugliano, seguito (a distanza) da Tom Sykes e Sylvain Guintoli.
Settima posizione per Leon Camier, che dimostra la crescita della F4, seguito da Jordi Torres e Nicky Hayden.
A chiudere la Top10 c’è Joshua Brookes, pilota di casa, al rientro nel mondiale SBK dopo anni di assenza .
Dodicesima piazza per Lorenzo Savadori, che fa ben sperare per le gare successive e per il futuro, e ritiro per Alex de Angelis .
Appuntamento a domani, con gara2, alle 5 del mattino.
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