MOTOLOGY

Superpole: a Donington Giugliano la fa da padrone

Davide Giugliano - SUperpole - Donington

Davide Giugliano - SUperpole - Donington

A Donington, il pilota romano agguanta la pole per un decimo, a riprova della crescita di Ducati

Donington – Il tipico clima inglese ha cominciato a farsi vedere sin da stamattina; la pioggia è caduta sul circuito durante le quarte ed ultime prove libere e non ha cessato nemmeno durante la Superpole .

Donington – Superpole 1

Tante infatti sono state le cadute, fortunatamente tutte senza gravi conseguenze per i piloti.

Durante la prima Superpole, dove passano gli unici due piloti con i tempi migliori, è caduto ad un minuto e mezzo dall’inizio Leon Camier, il pilota inglese della BMW, che ha compromesso l’intera sessione.

Il pilota si è alzato sulle proprie gambe e con le proprie forze, ma la moto distrutta ha posto fine alle sue qualifiche .

Caduto poco dopo, senza giri all’attivo, anche il pilota francese della Kawasaki Jeremy Guarnoni, con le stesse conseguenze di Camier .

Le condizioni della pista non sono ottimali, ma la visibilità, a detta dei piloti, è stata di buon livello, non mettendo troppo a rischio i piloti.

Da sottolineare le ottime prestazioni della Bimota, con entrambi i piloti per tutta la durata della qualifica.

A tre minuti dalla fine scivola Niccolò Canepa, bloccando così la sua rincorsa all’entrata in superpole 2 .

Poco dopo cade anche Badovini, con una scivolata di per sé innocua, resa spaventosa a causa della moto che colpisce e rimane sopra la sua gamba; il pilota italiano, intervistato dopo poco, rassicura il pubblico dicendo che non ci sono state conseguenze.

Donington – Superpole 2

Alla fine del primo turno le condizioni sembrano essersi fatte un po’ più critiche; ottengono l’entrata nel secondo turno Toni Elias e proprio Badovini che, però, non può entrare a causa della condizione in cui si trova la sua Bimota.

Il secondo turno, ovvero quello cruciale per le posizioni sulla griglia di partenza,  inizia con continue lotte al millesimo tra i vari piloti.

Il tabellone dei tempi è un continuo illuminarsi di rosso, e ciò ha fatto subito presupporre ad una pole position tirata fino all’ultimo.

Ottime, all’inizio, le prestazioni delle Honda del Team Pata e della Suzuki di Lowes, che è andato a migliorarsi giro dopo giro.

A pochi minuti dalla fine la pole sembra un affare chiuso tra Haslam e Lowes, ma è proprio alla fine che il nostro Davide Giugliano dà la zampata giusta.

In terra inglese quindi è l’Italia a far la protagonista : pole a Giugliano sulla Ducati, ottimo secondo posto di Haslam e ancora meglio il terzo posto di Melandri sulla Aprilia.

Quarto Alex Lowes, pronto a farsi valere nella gara di casa più che mai.

Solo settimo il campione del mondo in carica, Tom Sykes, e ottavo il capoclassifica mondiale Jonathan Rea.

Appuntamento domani dalle 10 per il warm up, alle 13 con gara1 e alle 16 con gara2.

Per Motology.it Federica Merotto @Faith_46

Qui risultati Superpole e riepilogo griglia partenza Donington SBK 2014


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