MOTOLOGY

DOMINIO DEAN HARRISON NELLA SUPERBIKE CLASSIC TT RACE

DOMINIO ASSOLUTO, SAIGER E CUMMINS SUL PODIO

La Rst Superbike Classic TT Race chiude il programma del Classic TT di quest’anno, con il dominio di Dean Harrison.

Già vincitore nella passata edizione, Dean partiva favorito anche quest’anno, specie dopo il 122mph del primo giorno di prove.

Andiamo con ordine, quattro giri per chiudere l’edizione 2018.

Il primo ad andare verso Bray Hill è l’austriaco Horst Saiger, che al microfono di Chris Kinley scherza sul non voler essere il primo. Seguono Dean Harrison, Phillip Crowe, Michael Rutter e James Hillier.

Il primo giro vede, fin da subito, Harrison al commando davanti a Gary Johnson e Rutter.

A Glen Helen Paul Jordan insidia The Blade ma si ritrova con Derek Sheils e David Johnson ad un secondo da lui. ottavo Cummins. Il dominio di Dean inizia a delinearsi, impressionante però Cummins, che a Ballaugh è già in quarta posizione, a meno di un secondo e mezzo da Rutter. Scambio di posizione fra Rutter e Gaz a Bungalow, ma Conrod ha nel mirino il podio.

Stratosferico Dean Harrison taglia il traguardo del primo giro alla media di 125.475mph. Inseguono Rutter, G. Johnson e Conor Cummins. In quinta posizione Saiger, risalito dal decimo tempo di Glen Helen. Bene Julian Trummer, al suo primo Classic TT in dodicesima posizione precede Davey Todd, diciassettesimo il “nostro” Forest Dunn. Un problema per Josh Brookes sulla Norton, parte con sei minut di ritardo, gara in salita per lui, ma non impossibile, ottavo sul traguardo. La gara perde Derek Sheils, ritira torsi a Kirk Michael, mentre a Ballaugh Bridge Michael Russell deve parcheggiare la sua Honda RC30. In pitlane si ritirano Trummer e James Hillier.

Al secondo giro, già a Glen Helen, Dean Harrison è leader on the road, non solo come tempi. Alle sue spalle Cummins agguanta il terzo gradino virtuale del podio, guadagna una posizione anche Saiger. A Ballacrye il ritiro di Michael Rutter, che la prende con filosofie sui social. Il traguardo ha Dean con 37.5s di vantaggio su Cummins, secondo. Il team Silicone Engineering effettua un pit stop perfetto, meno di un minuto. Non fa lo stesso il team Padgett’s, Cummins perde parecchio tempo, ringrazia Saiger. Si interrompe la rimonta di Josh Brookes con il ritiro in pitlane.

Terzo giro. Già a Glen Helen il vantaggio su Saiger è di +53.266s, capite perché si parla di dominio? Subito a Quarterbridge si ritira purtroppo Gary Johnson, mentre il compagno di squadra David Johnson si è ritirato in pitlane, una vera sfortuna per il team York Suzuki. Impressionante il ritmo del leader di gara, Saiger prova a recuperare, ma servirebbe un miracolo.

L’ultimo giro vede l’addio alla gara di Paul Jordan, che si ritira a Handleys, un vero peccato, si trovava in quinta posizione. Ritiro a Greeba Castle invece per Davey Tood, Classic TT sfortunato per lui. al comando Dean ha un vantaggio di un minuto, solo un colpo di sfortuna potrebbe impedirgli di vincere il suo quarto ClassicTT.

Il dominio di Dean Harrison si corona con la vittoria della RST Superbike Classic TT Race! Per il secondo anno consecutivo è lui a salire sul gradino più alto del podio. In seconda posizione, così come l’anno scorso, troviamo Horst Saiger, che anche quest’anno affronta lo champagne con il casco in testa ben allacciato. Lo amiamo.

In terza posizione Conor Cummins, che porta a casa un altro podio, un gran momento per lui, che si appresta a diventare padre per la prima volta fra qualche mese.

È una top ten che parla mannese, ci sono infatti anche quarto Andy Dudgeon, sesto Michael Evans.

Permettetemi di segnalarvi poi tre piloti che hanno fatto una gara straordinaria.

Forest Dunn, settimo, partiva con il #62 sul cupolino e con il ventitreesimo tempo. Tanto orgoglio per questo ragazzo che fa tutto da se.

Dodicesimo Josh Daley. Sapete seguiamo Josh dall’inizio della sua carriera nelle corse su strada, ci riempie d’orgoglio constatare ancora una volta la sua maturità.

Diciottesimo Tom Weeden, anche lui pilota privato, partiva con il trentaseiesimo tempo.

Con questa ara saltiamo il Classic TT 2018. Un’edizione che piange la scomparsa di Alan “Bud” Jackson, ma che non lo dimenticherà.

Salutiamo le gare, ed i protagonisti di questa edizione, arrivederci al prossimo anno.

Credits Lucas Croydon Photography che ringraziamo.


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