MOTOLOGY

IRRC DOMINIO VOS NELLA SUPERBIKE, VITTORIE DI THOONEN E BAKEN NELLA SUPERSPORT

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Il tracciato di Oss, in Olanda, è stato il teatro della seconda tappa del Campionato Internazionale Road Racing.

Il meteo ha letteralmente dettato legge, si è passati dal caldo con rischio di colpi di sole nella giornata di domenica alla pioggia con grandine e tempesta al lunedì di gare, tanto che alcune hospitality sono state danneggiate.

Nella classe supersport si è interrotto il record personale di Laurent Hoffmann, semplicemente poiché infortunato. Per Timothy Baken, che nelle prove è stato vittima di una caduta, il compito di rimediare al primo round di Hengelo, cercando di sfruttare la partenza dalla seconda casella della prima fila e con Joey Den Besten i due hanno dato vita ad uno splendido duello nel corso della prima gara. La vittoria è andata a Davy Thoonen  che ha sfruttato la battaglia fra i due inseguitori per prendere margine, la lotta per il secondo gradino del podio ce la racconta direttamente Timothy Baken: “Sono partito molto bene ma ho frenato troppo presto alla prima curva ed ho perso qualche posizione, mi sono ritrovato al terzo posto dietro Joey Den Besten. Aspettavo il momento opportuno per poterlo passare senza rischiare troppo. Finchè son riuscito a passarlo Davy Thoonen in testa aveva guadagnato del margine. Sono stato in grado di recuperare un po’ ma quando siamo arrivati in fase doppiaggio ho perso un po’ di tempo quindi il gap è rimasto lo stesso” (a lui è dedicata la nostra copertina).

Per Marcel Zuurbier un round difficile, che si è concluso in anticipo, il dolore non ha permesso al talento belga di potersi misurare con tracciato e avversari al meglio delle proprie potenzialità, da qui la decisione di non prendere parte alla seconda gara. Una gara caratterizzata da otto ritiri, rispetto alle posizioni di partenza ottimi recuperi per Georg Frölich, che dal quattordicesimo tempo delle prove è risalito fino al settimo posto e per Daryl Dörlich, anche nel suo caso sette posizioni recuperate, con quattordicesimo posto finale. Di seguito l’ordine di arrivo della prima gara classe supersport.

RACE 1 – Supersport

pos start no. competitor laps total time diff best time best lap best speed

1 446 Davy Thoonen 16 26:18.559 01:37.579 12 128.388

2 122 Timothy Baken 16 26:24.251 05.692 01:37.589 8 128.375

3 65 Joey den Besten 16 26:40.400 21.841 01:39.014 6 126.528

4 486 Ron Looyesteijn 16 26:51.926 33.367 01:38.713 12 126.913

5 156 Sammy de Caluwe 16 26:56.737 38.178 01:39.627 14 125.749

6 211 Thilo Häfele 16 27:01.255 42.696 01:39.821 11 125.505

7 220 Georg Frölich 16 27:05.137 46.578 01:39.872 11 125.441

8 385 Anders Blaha 16 27:07.568 49.009 01:40.010 12 125.267

9 296 Marc Bornhäuser 16 27:19.803 01:01.244 01:41.315 7 123.654

10 124 Davy Mispelon 16 27:20.954 01:02.395 01:40.302 7 124.903

11 126 Jimmy Lafineur 16 27:21.621 01:03.062 01:40.338 6 124.858

12 323 Fredderic Besnard 16 27:25.450 01:06.891 01:41.377 14 123.578

13 253 Wolfgang Schuster 16 27:49.439 01:30.880 01:42.767 14 121.907

14 269 Daryl Dörlich 16 27:54.439 01:35.880 01:43.102 10 121.511

15 276 Hanno Brandenburger 15 26:29.803 1 lap 01:44.341 8 120.068

16 381 Petr Kostal 15 27:10.296 1 lap 01:47.071 14 117.006

17 311 Christian Hirsch 15 27:10.631 1 lap 01:46.326 15 117.826

DNF 18 342 Stefan Hofer 15 27:23.346 1 lap 01:47.162 12 116.907

DNF 131 Kevin de Fenne 13 22:07.068 01:40.153 11 125.089

DNF 127 Steven Galens 8 13:49.011 01:41.782 7 123.087

DNF 216 Kai Zentner 8 14:03.566 01:43.023 8 121.604

DNF 256 Hendrik Voit 5 08:46.977 01:43.383 3 121.18

DNF 169 Mike Ceuppens 5 09:14.974 01:48.085 5 115.909

DNF 345 Marek Cerveny 3 05:03.369 01:39.514 3 125.892

DNF 21 Marcel Zuurbier 3 05:37.383 01:49.221

L’incidente accorso a Mick Jansen nella superpsort olandese, che corre insieme all’IRRC, ha costretto la direzione gara a ridurre il numero di giri delle restanti gare. Facciamo i nostri migliori auguri a Mick, che oltre alle fratture delle gambe si trova al momento in coma farmacologico per permettere al fisico di “riparare” le emorragie interne; coinvolto nell’incidente anche un Marshall, al momento anch’egli in condizioni critiche, anche a lui i nostri auguri.

Una seconda gara più fortunate dal punto di vista dei piloti giunti al termine, la vittoria questa volta è andata a Timothy Baken, che si è imposto sul vincitore di gara 1, Davy Thoonen. Ancora una volta è Timothy a raccontarci com’è andata: “Sono stato in grado di far di nuovo una buona partenza  ed ho ottenuto subito la slancio giusto, sapevo di avere un passo molto veloce e potevo fare degli ottimi tempi sul giro. Ho fatto qualche piccolo errore ma sono stato in grado di tenere Davy Thoonen dietro di me fino a quando non è stata esposta la bandiera rossa ed ho vinto”. Impossibile, al momento dell’interruzione, per Joey den Besten replicare il podio di gara 1, avendo un distacco di quasi cinque secondi da Marek Cerveny, reduce invece da un ritiro nella prima manche.

La classifica di campionato vede ora Joey den Besten al comando con 67 punti di vantaggio sui secondi, a pari merito a 50 punti, Laurent Hoffmann e Timothy Baken.

Di seguito l’ordine di arrivo finale.

RACE 2 – Supersport

pos start no. competitor laps total time diff best time best lap best speed

1 122 Timothy Baken 7 11:24.276 01:36.584 5 129.711

2 446 Davy Thoonen 7 11:25.069 00.793 01:36.752 5 129.486

3 345 Marek Cerveny 7 11:36.871 12.595 01:38.476 7 127.219

4 65 Joey den Besten 7 11:41.486 17.210 01:39.189 5 126.304

5 486 Ron Looyesteijn 7 11:44.400 20.124 01:39.250 7 126.227

6 124 Davy Mispelon 7 11:50.192 25.916 01:39.088 7 126.433

7 156 Sammy de Caluwe 7 11:51.295 27.019 01:39.633 3 125.741

8 211 Thilo Häfele 7 11:54.163 29.887 01:40.495 2 124.663

9 131 Kevin de Fenne 7 11:55.458 31.182 01:40.247 7 124.971

10 385 Anders Blaha 7 11:56.777 32.501 01:40.509 5 124.646

11 296 Marc Bornhäuser 7 12:04.113 39.837 01:40.707 7 124.4

12 126 Jimmy Lafineur 7 12:07.086 42.810 01:41.801 6 123.064

13 256 Hendrik Voit 7 12:10.555 46.279 01:42.971 6 121.665

14 253 Wolfgang Schuster 7 12:10.984 46.708 01:42.413 6 122.328

15 127 Steven Galens 7 12:11.315 47.039 01:42.385 6 122.362

16 216 Kai Zentner 7 12:11.357 47.081 01:42.041 7 122.774

17 323 Fredderic Besnard 7 12:19.197 54.921 01:42.884 7 121.768DNF

18 269 Daryl Dörlich 7 12:22.226 57.950 01:44.247 7 120.176

19 276 Hanno Brandenburger 7 12:32.307 01:08.031 01:45.737 3 118.483

20 169 Mike Ceuppens 7 12:37.328 01:13.052 01:45.796 6 118.417

21 342 Stefan Hofer 7 12:42.640 01:18.364 01:46.704 3 117.409

22 381 Petr Kostal 6 11:01.888 1 lap 01:48.154 6 115.835

23 311 Christian Hirsch 6 11:02.306 1 lap 01:47.731 6 116.29

DNF 220 Georg Frölich 4 06:54.494 01:40.653 4 124.467

DNS 252 Stefan Wauter

DNS 21 Marcel Zuurbier

La classe superbike è stata fra le vittime del maltempo, il suo via infatti è stato posticipato causa pioggia ed il numero di giri ridotto a sei, anche se allo spegnersi del semaforo rosso la pista risultava asciutta. Arie Vos ha nuovamente dominato il round, portandosi sul gradino più alto del podio in entrambe le manche.

Al via è Nigel Walraven, che partiva con il terzo tempo, a portarsi al comando del gruppo verso la prima curva, alle sue spalle Arie Vos e la wild card Allard Kerkhoven. Prima curva insidiosa Walraven sceglie una linea sicura e si trova sorpassato da Vos e Kerkhoven, mentre Johan Fredriks scivola, fortunatamente rientra in pista . Per Walraven problemi di visibilità, del liquido va a sporcare la sua visiera, qualche problema di grip nel corso della gara, nel tentativo di mantenere la terza posizione ha provato ad ignorare il segnale della temperatura, finchè a tre giri dalla fine il motore ha iniziato a fumare e la squadra ha deciso di farlo rientrare. Il motivo è stato poi scoperto essere un foro nel radiatore dovuto allo scioglimento, per la temperatura, del sostegno della telecamera a bordo. A Vos sono bastati pochi giri per prendere il comando della gara, e rimanere in testa fino alla fine. A chiudere il podio un dolorante, causa infortunio alla spalle Nelson Rolfes. Solo quinta posizione per l’attuale campione in carica Didier Grams. Di seguito l’ordine di arrivo.

RACE 1 – Superbike

pos start no. competitor laps total time diff best time best lap best speed

1 28 Arie Vos 6 09:30.425 01:34.170 6 133.036

2 435 Allard Kerkhoven 6 09:36.267 05.842 01:35.233 5 131.551

3 488 Nelson Rolfes 6 09:45.032 14.607 01:36.420 3 129.932

4 14 Johan Fredriks 6 09:46.392 15.967 01:36.980 4 129.181

5 226 Didier Grams 6 09:48.977 18.552 01:36.549 4 129.758

6 80 Jarco Grotenhuis 6 09:55.900 25.475 01:37.104 5 129.016

7 161 David Drieghe 6 10:06.013 35.588 01:37.282 3 128.78

8 51 Frank Bakker 6 10:13.577 43.152 01:40.614 3 124.515

9 312 Ales Nechvatal 6 10:13.828 43.403 01:40.644 3 124.478

10 288 Thomas Gottschalk 6 10:19.387 48.962 01:41.119 6 123.894

11 331 Pavel Tomecek 6 10:23.644 53.219 01:41.987 3 122.839

12 200 Richard Kaudelka 6 10:26.071 55.646 01:42.797 2 121.871

13 119 Kurt Haek 6 10:51.023 01:20.598 01:47.103 5 116.972

14 222 Matti Seidel 1 01:45.542 5 laps 01:45.542 1 118.702

15 407 Nicky de Wit 6 laps

16 88 Jochem Van den Hoek 6 laps

17 374 Kamil Holan 6 laps

La seconda manche vede coperto l’intero numero di giri previsti, dodici. Come già detto la vittoria è andata ancora una volta alla wild card Arie Vos, che ha sfruttato le informazioni raccolte in gara 1.manche migliore per Fredriks, anche se non può pensare alla vittoria, il margine fra lui e Vos al comando non è da poco. Dopo una gara 1 conclusa al quattordicesimo posto chiude il secondo round in maniera positiva Matti Seidel, che conquista un meritato sesto posto finale. Assente dalla griglia Allard Kerkhoven.

LA classifica di campionato vede comunque Didier Grams al comando con 86 punti, secondo Johan Fredriks con 79 punti e terzo, più staccato, Frank Bakker con 43 punti.

De seguito l’ordine di arrivo di gara 2.

RACE 2 – Superbike

pos start no. competitor laps total time diff best time best lap best speed

1 28 Arie Vos 12 19:22.100 01:34.259 11 132.91

2 14 Johan Fredriks 12 19:35.875 13.775 01:36.718 6 129.531

3 161 David Drieghe 12 19:46.471 24.371 01:36.900 5 129.288

4 226 Didier Grams 12 20:01.847 39.747 01:37.030 6 129.115

5 51 Frank Bakker 12 20:18.305 56.205 01:39.497 10 125.913

6 222 Matti Seidel 12 20:21.222 59.122 01:40.425 12 124.75

7 331 Pavel Tomecek 12 20:24.913 01:02.813 01:40.686 7 124.426

8 288 Thomas Gottschalk 12 20:26.552 01:04.452 01:39.689 10 125.671

9 200 Richard Kaudelka 12 20:57.063 01:34.963 01:42.690 4 121.998

10 119 Kurt Haek 11 19:51.206 1 lap 01:46.564 2 117.563

DNF 80 Jarco Grotenhuis 6 09:51.240 01:36.901 6 129.287

DNF 407 Nicky de Wit

DNS 435 Allard Kerkhoven

DNS  488 Nelson Rolfes

DNS 88 Jochem Van den Hoek

DNS 312 Ales NechvatalDNS

DNS 374 Kamil Holan

 

La foto di Timothy Baken è di Jaap Kingma


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