Alex De Angelis punta al podio del Sachsenring

By redazione
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Updated: 14 Luglio 2011

Giro di boa anche per la Moto2 che con 8 gran premi già disputati ed altri 8 ancora da venire affronta l’esatta metà della stagione al Sachsenring.

Il Team JiR ha sin qui dimostrato la validità del progetto tecnico di base e messo in luce una squadra solida e ben amalgamata, sebbene manchi ancora all’appello un podio che confermi le ottime prestazioni della squadra.
Alex De Angelis al Mugello, con il 2° posto in pole e il 4° posto in gara, ha però dimostrato che il podio può essere alla sua portata e che la competitività sta crescendo progressivamente.

In Germania, pertanto, Team e pilota affronteranno la gara come un momento di rilancio per capitalizzare ancora di più il lavoro svolto e, magari, gettare le basi per una seconda metà di stagione ricca di risultati positivi.

De Angelis, intanto, è positivo sulla gara del Sachsenring.

Alex come ti senti dopo il podio sfiorato del Mugello?
Al Mugello il week end è stato sicuramente positivo, quindi andremo al Sachsenring con rinnovato entusiasmo.

Mi sembri molto fiducioso….
Sono fiducioso per un bel week end di gara per due motivi: in primo luogo perché è un circuito molto stretto e con corti rettilinei, quindi sentiremo meno la differenza di prestazioni rispetto agli altri. Inoltre il circuito tedesco è uno di quelli che mi ha dato più soddisfazioni, in tutte le classi sono sempre andato molto forte e anche in MotoGP ho sfiorato il podio. E’ molto guidato quindi mi trovo a mio agio, spero in un clima estivo perché abbiamo visto di essere un passo avanti nella gestione del consumo delle gomme, quindi potrebbe essere un elemento a nostro favore.

Per quanto riguarda il set up farete dei cambiamenti rispetto al Mugello?
Ovviamente dovremo affidarci alla nostra esperienza per trovare il set up ideale della mia MotoBI in relazione a questo circuito, molto diverso dal Mugello e anche dagli altri che seguiranno, molto più scorrevoli, ma abbiamo già dimostrato ottime capacità adattive che faremo valere anche al Sachsenring.

E allora, in bocca al lupo anche ad Alex!