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Redding: ready to race
- Updated: 9 Settembre 2010
Il 17enne Scott Redding è sulla via della guarigione dopo il terribile incidente costato la morte al giovane Shoya Tomizawa.
Il terzetto composto da De Angelis, Redding e Tomizawa, è caduto durante il 12º giro e la grande velocità di quel particolare punto della pista non ha permesso ai due di evitare il pilota giapponese, al suolo dopo aver perso il controllo della sua moto.
Redding, che aveva perso conoscenza, ha ricevuto immediatamente le cure del caso nel Centro Medico dove si è provveduto ad intervenire per limitare la forte botta alla schiena e per limitare una profonda ferita con 12 punti di sutura. “La caduta di Scott è stata dura, per questo siamo grati che l’infortunio sia una semplice botta alla schiena,” ha dichiarato il Team Manager del Marc VDS Racing Michael Bartholemy.
In mattinata è giunta la dichiarazione di Redding che, ancora sconvolto per l’accaduto, si sta piano piano rimettendo in salute prima del test di lunedì prossimo a Valencia e del Gran Premio di Aragon in programma nel week end del 17 – 19 settembre.
“La notizia della morte di Tomi mi ha mandato in frantumi e non mi sono ancora del tutto ripreso– ha detto Redding – Era veramente un bravo ragazzo che mancherà a tutti noi sia nel paddock che in pista. I miei pensieri vanno alla sua famiglia, agli amici e al team che in quel week end hanno subito un’enorme perdita.
Per quanto mi riguarda non ricordo nulla di quella caduta: stavo accelerando e, in un attimo, è diventato tutto bianco; non ho visto l’incidente in televisione e non ho intenzione di vederlo; so solo che sono stato molto fortunato a non farmi male seriamente.
La mia schiena sta progressivamente guarendo ed io sono determinato a tornare in sella alla moto quanto prima. Abbiamo in programma una giornata di test a Valencia per la prossima settimana, in maniera tale da valutare se la mia schiena è a posto, prima di andare ad Aragon per la prossima gara. – ha concluso il ragazzo di Gloucestershire.
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