MOTOLOGY

Cameron Beaubier vince la 200 miglia di Daytona

Cameron Beaubier  vince la Daytona 200 in sella alla Yamaha YZF R6 preparata dalla Graves Motorsport dominando da subito la gara. Quasi tutta in solitaria già dal settimo giro imprime un ritmo incalzante facendo capire da subito che sarà lui l’uomo da battere. Parte bene e mantiene il ritmo fino alla fine fermandosi due volte per il pit stop e vincendo con  22,254 secondi di vantaggio sul secondo, arrivando a doppiare persino il sesto classificato.

“Adesso sono felicemente stanco, dice Cameron appena sceso dalla moto,  ma pian piano sto cercando di assorbire tutto. Ho cercato di guidare più forte che ho potuto nella prima parte di gara per poi cercare di essere il più costante possibile nella seconda. Sono andato largo alla curva 1, ma poi ho cercato di stare calmo per non uscire più di pista. La mia Yamaha era fantastica e il Team ha fatto dei pit stop assolutamente perfetti. Devo solo ringraziare loro per questa vittoria.”

Il suo compagno di squadra Garrett Gerloff arriva secondo non riuscendo a tenere il ritmo martellante di Cameron. Gerloff l’anno scorso era caduto durante la gara e ha lasciato l’autodromo con una gamba rotta, per cui il secondo posto di quest’anno è da considerarsi un successo.

“La gara è stata più lunga di quanto mi aspettassi che fosse, ma è stato pazzesca. Fantastico trovarsi davanti al gruppo in partenza e quando Cameron è andato avanti io gli sono stato dietro. Ho cercato di tenere il suo ritmo ma non ci sono riuscito, ma sono felice perchè un primo e un secondo posto per la squadra sono un ottimo risultato e devo ringraziare tutti. Ora cerchiamo di continuare così per tutto il 2013.”

Sul terzo gradino del podio Bobby Fong in sella alla Yamaha del Team RMR/Triple Crown. All’appello manca il vincitore dello scorso anno, Joey Pascarella che è rientrato al primo giro per un problema tecnico alla sua Triumph Daytona 675. Riesce comunque a ripartire seppur doppiato di 5 giri e a portare a casa un 23mo posto. Peccato anche per il giovane James Rispoli che in sella alla Suzuki del National Guard/Celtic Racing Team ha vanificato un probabile podio grazie ad un secondo pit-stop davvero disastroso. A salvare la faccia di Triumph ci ha pensato la giovane (18 anni) Elena Meyers con il suo nono posto davanti all’altra donna Melissa Paris che si è dovuta accontentare di un decimo posto coplice anche un ride-through per una penalità dovuta ad un pit-stop irregolare.

La Daytona 200 si svolge sempre durante la leggendaria ‘Bike Week‘ che ogni anno porta almeno 500.000 appassionati  da tutto il mondo.

Photo by:AMA Pro Racing/Brian J. Nelson

Photo by:AMA Pro Racing/Brian J. Nelson


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