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DOPO THRUXTON SHANE BYRNE CONSOLIDA LA LEADERSHIP IN CAMPIONATO
LA CLASSIFICA COMPLETA DOPO IL SESTO ROUND
L’appuntamento è ormai fisso, dopo ogni weekend di gare si fa il punto della classifica del MCE British Superbike. Il sesto round, a Thruxton ha regalato emozioni, sorprese e conferme, dove, coem già successo a Brands Hatch, il meteo ha fatto da fattore determinante.
Shane Byrne, mantiene indisturbato la testa del campionato. In gara per la seconda quest’anno manca il gradino più alto del podio in entrambe le gare, accontentandosi i due secondi post, in lotta con Kiyonari in entrambe le manches. Sabato la pioggia ne ha condizionato le qualifiche, relegandolo in quarta posizione in gara 1, per gara 2 è scattato dalla seconda casella (la prima volta) e dalla pole al restart, ma questa volta nulla si è potuto contro Brookes che voleva entrambe le vittorie. Poco importa per il campionato, ciò che contano ora sono i podium points, ora pari a 45, mentre la classifica dice 261 punti. La sua corsa verso la quarta corona inizia a dover prendere seriamente in considerazione al scomoda presenza di Kiyonari, il bello (o il brutto) dello Showdown.
La doppietta di ieri permette a Josh Brookes di consolidare la seconda posizione in campionato. Alla vigilia aveva dichiarato l’importanza di conquistare podium points, ha fatto jackpot. Per l’australiano ora 24 podium points e 179 punti. Il sistema Showdown in alcuni casi può penalizzare (chiedere a Tommy Hill nel 2012) per lui potrebbe essere un vantaggio, a costo di continuare così senza commettere quegli errori che lo hanno fortemente penalizzato ora.
Il samurai Ryuichi Kiyonari è ufficialmente tornato! Un po’ in ombra durante le prove è stato autore di due splendide rimonte in entrambe le gare, ha dato parecchio filo da torcere a Byrne per la conquista del secondo posto di gara. Si “accontenta” di due terzi posti che gli danno 136 punti e ben 15 podium points, tutti conquistati negli ultimi tre round.
Questo fine settimana ha dovuto mancare l’appuntamento, James Ellison, la caduta in gara 2 a Brands Hatch gli ha procurato la rottura della testa del femore destro. Al momento non si conoscono i tempi di recupero, anche se dovrà saltare anche il triplo round di Oulton Park il prossimo fine settimana. Resta fermo a quota 124 punti e 9 podium points. La sua “permanenza” nella mitica sestina è ora a rischio grazie agli splendidi risultati degli avversari, speriamo possa rientrare per Cadwell Park.
Risale una posizione in classifica il costante Chris Walker, che quest’anno è sempre in top ten e spesso lo si vede anche dar battaglia in top five. Ora il suo punteggio è pari a 116 punti mentre resta fermo a 4 podim points. Le possibilità di vittoria del titolo non sono molte ma la sua presenza toglie punti agli altri.
Dan Linfoot condivide con Walker l’ultimo posto disponibile per lo Showdown, anche per lui infatti i punti sono 116, registra però uno 0 alla voce podium points. Rientrato nella sestina dopo esserne uscito dopo il round a Brands Hatch, ieri in entrambe le gare ha sfiorato non solo il podio ma anche la vittoria, come Ellison merita di star davanti.
Apre la classifica degli “altri” Tommy Bridewell, che perde così due posizioni. In gara sembrava poter stare al passo con Kiyonari ed andare a prendere i primi tre, si è poi perso in entrambe le occasioni, quarto in gara 1 scivolato in gara 2. L’accesso allo Showdown non è una chimera, ha comunque ora con 112 punti e mantiene un podium point.
Stabile in ottava posizione, ma con 91 punti ed un podium point, lo scozzese Stuart Easton, il distacco da Linfoot non è molto, quindi per lui qualche speranza di accesso allo Showdown c’è ancora, ma senza ulteriori podium points si parte svantaggiati. Sale di una posizione il californiano John Hopkins, 80 punti per lui. sia chiaro non ci si aspettava una stagione così da lui, ma forse la colpa non è tutta sua, la Suzuki è oggettivamente inferiore rispetto all’armata Kawasaki. Sabato ha fatto segnare il miglior tempo nelle Q2 ed in gara ha portato due ottavi posti, quest’anno è uno fra tanti. Purtroppo.
La sfortuna sabato si è accanita contro Richard Cooper, dopo la gioia del primo podio l’infortunio. Resta fermo a 69 punti e 3 podium points, al momento non si sa quando potrebbe rientrare.
Come settimana scorsa, qualcuno faccia qualcosa per limitare la sfortuna di Jakub Smrz. Sabato entra due volte nella storia del BSB come primo pilota ceco a far segnare la pole position e come primo pilota che porta la Ducati Panigale in pole nel BSB. Al via di gara 1 un problema al sistema anti wheelie gli fa perdere nel sei posizioni, limita i danni conquistando un sesto posto. Non riesce a far lo stesso in gara 2, dove arriva quattordicesimo, ammette problemi sulla moto, ma il team è pronto a seguire le sue indicazioni per lavorare come fatto fino ad ora. 56 punti, che gli fanno guadagnare una posizione, ma merita di più.
Si è rivisto in topo ten Jon Kirkahm, che dopo il cambio di casacca sembrava non ingranare in sella alla Kawasaki del team Halsall Racing. L’undicesimo posto in gara 1 ed il sesto in gara 2 gli fanno guadagnare una posizione grazie ai 41 punti totali. Lo scorso fu il “primo degli altri” con il settimo posto finale, anche lui un talento che dovrebbe star davanti.
Non è ancora rientrato dall’infortunio James Westmoreland, resta così fermo a quota 39 punti. Sale di tre posizioni lo svizzero Patric Muff, che conclude decimo ed undicesimo e sale a quota 27 punti, di sole quattro lunghezze distante dal compagno di squadra, Michael Rutter a quota 31 punti. Un altro weekend positivo per Peter Hickman, un dodicesimo ed un decimo posto lo portano a quota 22 punti, il feeling con la Honda aumenta ad ogni round.
Di seguito la classifica completa del campionato, dopo il round a Thruxton, il sesto della stagione.
1 67 Shane BYRNE GBR Kawasaki – Rapid Solicitors Kawasaki 261 – 25 podium points
2 3 Josh BROOKES AUS Yamaha – Milwaukee Yamaha 179 – 24 podium points
3 23 Ryuichi KIYONARI JPN BMW – Buildbase BMW Motorrad 139 – 15 podium points
4 77 James ELLISON GBR Kawasaki – Lloyds British GBmoto Kawasaki 124 – 9 podium points
5 9 Chris WALKER GBR Kawasaki – Lloyds British GBmoto Kawasaki 116 – 4 podium points
6 4 Dan LINFOOT GBR Kawasaki – Quattro Plant Kawasaki 116 – 0 podium points
7 46 Tommy BRIDEWELL GBR Yamaha – Milwaukee Yamaha 112 – 1 podium points
8 5 Stuart EASTON GBR Kawasaki – Rapid Solicitors Kawasaki 91 – 1 podium points
9 21 John HOPKINS USA Suzuki – Tyco Suzuki 80
10 47 Richard COOPER GBR Kawasaki – Anvil Hire TAG Racing 69 – 3 podium points
11 96 Jakub SMRZ CZE Ducati – Millsport Ducati 56
12 12 Josh WATERS AUS Suzuki – Tyco Suzuki 50 – 5 podium points
13 10 Jon KIRKHAM GBR Kawasaki – Halsall Bike Gear 41
14 27 James WESTMORELAND GBR BMW – Buildbase BMW Motorrad 39
15 11 Michael RUTTER GBR BMW – Bathams Prize Winning Ales 31
16 24 Patric MUFF SUI BMW – Bathams Prize Winning Ales 27
17 303 Keith FARMER GBR Kawasaki – PR Racing Kawasaki 23 – 1 podium points
18 7 Barry BURRELL GBR Kawasaki – Team WD40 23
19 15 Ben WILSON GBR Kawasaki – Gearlink Kawasaki 22
22 60 Peter HICKMAN GBR Honda – RAF Reserves Honda 22
21 40 Martin JESSOPP GBR BMW – RidersMotorcycles.com BMW 13
22 43 Howie MAINWARING GBR Kawasaki – Quattro Plant Kawasaki 12
23 86 Julien DA COSTA FRA Honda – Honda Racing 11
24 8 Ian HUTCHINSON GBR Yamaha – FFX Yamaha 8
25 101 Gary MASON AUS Kawasaki – Anvil Hire TAG Racing 5
26 56 John INGRAM GBR Kawasaki – Morello Racing 4
27 50 Harry HARTLEY GBR Kawasaki – Tsingtao WK Kawasaki 3
28 64 Aaron ZANOTTI GBR Suzuki – GGH / STEL Suzuki 2
2914 Lee JACKSON GBR BMW – Buildbase BMW Motorrad 1
30 20 Jenny TINMOUTH GBR Honda – TWR 0
31 35 Mitchell CARR AUS Kawasaki – Anvil Hire TAG Racing 0
32 45 Rhalf LO TURCO BRA Kawasaki – SBKcity Kawasaki 0
33 123 Christophe PONSSON FRA Bimota – Alstare Junior Team 0
34 26 Josh WAINWRIGHT GBR Kawasaki – Quelch Afterdark Motorsport 0
35 33 Michael DUNLOP GBR BMW – Buildbase BMW Motorrad 0
36 37 James HILLIER GBR Kawasaki – Quattro Plant Kawasaki 0
37 39 Lee COSTELLO GBR Kawasaki – Halsall Bike Gear 0
38 55 Peter BAKER GBR Kawasaki – Morello Racing 0
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La gallery è di John Manclark che ringraziamo.
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